Gli agenti di polizia si comportano davvero come Happy Valley?  Norton sulla tua vita

Gli agenti di polizia si comportano davvero come Happy Valley? Norton sulla tua vita

Domenica sera, il sergente Catherine Cawood si è diretto verso un tramonto himalayano, lasciando dietro di sé morte, carneficina e alcuni dei più folli elogi di giornale che tu abbia mai letto.

“Happy Valley”, ha affermato uno scrittore, che non ha guardato molta televisione, “è stato il miglior spettacolo di sempre”. Cosa che non era.

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Il sergente Catherine Cawood si è diretto verso un tramonto himalayano domenica sera alla fine di Happy Valley. Credito: BBC

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Tommy Lee Royce di James Norton è andato in fiamme alla fine dell’episodioCredit: BBC

Cosa che non era.

“Happy Valley”, ha detto qualcun altro, offrendo una prospettiva leggermente più ampia, “è stato il più grande dramma poliziesco di sempre”.

Che ancora non lo era.

La cosa più folle, tuttavia, è arrivata inevitabilmente da The Guardian, che aveva incaricato l’ex poliziotto anziano del Met Dal Babu di approfondire il tema che: “Happy Valley mostra come dovrebbe essere fatta la polizia”.

Veramente?

È una notizia allarmante se lo fa, perché l’immaginario arrancare dello Yorkshire non ha inviato un elicottero quando l’assassino psicopatico Tommy Lee Royce era a piede libero, la foto che hanno rilasciato alla stampa sembrava essere stata scattata nei suoi primi giorni di Grantchester e lì non c’erano guardie armate poste fuori dalla casa di Cawood a Hebden Bridge.

Né ci sarebbe stato nella vita reale, fino a quando il fuggitivo non avesse inviato un tweet transfobico.

L’inevitabile conclusione di tutte le stronzate egoistiche di Dal, tuttavia, è stata che la serie BBC1 aveva mostrato che “la diversità conta”.

Beh, fino a un certo punto, Dal, suppongo.

Quel punto è la verità molto ovvia che la scrittrice Sally Wainwright non è disposta o completamente incapace di scrivere personaggi maschili significativi, che sono finiti quasi tutti morti o in arresto nel finale di Happy Valley.

Del resto? Neil, Rhys, Nev, Daniel e Richard sono semplicemente svaniti nell’oscurità dello Yorkshire mentre il povero vecchio DSU Andy Shepherd è rimasto a scuotere la sua stupida vecchia testa maschile davanti alla genialità di Cawood, che aveva anche risolto l’omicidio di Joanna Hepworth davanti a un pezzo di pane tostato nell’appartamento di Alison Garrs.

E poi, ovviamente, c’è lo stesso Tommy Lee Royce, che rappresenta la mia più grande carne bovina con Happy Valley.

Perché, come vanno i cattivi della TV e gli spauracchi, era solo un po’ spazzatura, no?

E non avrebbe avuto alcun impatto a meno che non avessero trovato qualcuno di talento e fotogenico come James Norton per infondergli una sorta di intrigo e minaccia.

Anche lui, però, non ha potuto fare molto con il confronto finale, dove 20 minuti da solo con alcuni album di foto di famiglia e foto del figlio Ryan sono bastati per trasformarlo in un singhiozzante relitto sentimentale e lasciare un dichiarato 50 per cento del gli spettatori si sentono dispiaciuti per lui.

Non è certo la conclusione che avresti dovuto trarre, ma stavo avendo pensieri simili a causa del dialogo, che ha iniziato a suonare come uno dei vecchi schizzi di Living Carpets di Vic e Bob poco prima che si dasse fuoco.

“Vaffanculo.” “No, vaffanculo.” “Tu ipocrita puttana.” “Vaffanculo, idiota.” “Vaffanculo, puttana.”

Molto di più e anche tu potresti aver dato fuoco anche a te stesso, anche se non dovrebbe renderci ciechi di fronte allo straordinario trucco che Sally Wainwright ha fatto con Happy Valley.

I finali, come hanno dimostrato Game Of Thrones e Line Of Duty, non sono facili e tendono ad andare male quando uno spettacolo si è protratto troppo a lungo.

Ma lei, che tu pensassi che fosse un buon episodio o no, ha tirato insieme ogni singolo filo, fino al graffito “I love cock” sull’auto di Rob Hepworth.

In effetti, l’unica vera indulgenza – ed è stata bellissima – è stata la domanda di Gorkem Tekeli per il lavoro fittizio di ufficiale di collegamento con gli alieni.

È un’attenzione ai dettagli che non ha eguali in nessun’altra parte della televisione domestica, anche se non credo che per un momento il successo di Happy Valley gioverà ai nostri palinsesti, che probabilmente diventeranno ancora più intasati da psicopatici maschi bianchi etero e cadaveri femminili.

È un peccato che sia Wainwright che la straordinaria attrice che ha interpretato Cawood abbiano troppo lavoro e integrità per riportare in vita la loro più grande creazione.

Ma, lo prometto, anche mentre scorrevano i titoli di coda, tutti i più grandi idioti dei documentari televisivi stavano pensando la stessa cosa: “Sarah Lancashire’s Road To The Himalayas: un viaggio molto personale in blah e blah blah blah.

Idioti inaspettati nell’area di insaccamento

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Suzie Lee non sapeva che Anne Widdecombe è la deputata dietro WiddywebCredito: Getty – Collaboratore

CELEBRITÀ Mastermind, Clive Myrie: “Qual è il nome dello stretto canale che separa l’isola di Wight dall’Inghilterra continentale?”

Suzie Lee, di Lisburn, Irlanda del Nord: “Il mare d’Irlanda”.

Clive Myrie: “Quale ex deputato conservatore e concorrente di Vieni rigorosamente a ballare chiama il suo sito Web Widdyweb?”

Suzie Lee: “Darcey Bussell”.

Clive Myrie: “Qual è il solito termine di sei lettere per una sottile fetta di pancetta destinata alla griglia o alla frittura?”

Remi Burgz: “Una lastra”.

Regole sostenute da Ofcom di CHANNEL 4: “I programmi che trattano questioni di controversia politica o industriale o questioni relative all’attuale ordine pubblico devono essere debitamente imparziali”.

Channel 4, venerdì sera, The Last Leg, Adam Hills: “Come ci sentiamo per gli scioperi? Siamo di supporto, giusto?

Michelle de Swarte: “Sì.” David Tennant: “Certo”.

Channel 4, prendendo le ca**e dal 1982.

Grandi spunti sportivi

KRIS BOYD: “La cosa più difficile da fare è mantenerla semplice.”

Paul Merson: “Il Newcastle ha avuto delle occasioni, ma non quelle che chiameresti buone possibilità. Longstaff e Wilson hanno avuto buone possibilità, però.

Rachel Brown-Finnis: “L’Arsenal ha mostrato carattere, profondità e anche carattere”.

(Compilato da Graham Wray)

INCIDENTALMENTE, tra tutte le altre bugie ed evasioni, martedì Shamima Begum ha detto alla BBC2 che dovrebbe essere autorizzata a tornare in Gran Bretagna per dire ai giovani quanto sia stata sciocca a scappare e unirsi al culto della morte dell’IS.

Un servizio che già fornisce perfettamente alla vista della sua putrefazione in quel deserto siriano spazzato via dalle mosche.

Quindi forse lasciala lì allora, ehi.

BARBIE OLTRE IL MIO KEN

JOBBIE-BOTHERING Le gemelle scozzesi Alana e Lisa Macfarlane continuano ad andare dove gli angeli temono di scavare in Know Your St: Inside Our Guts di Channel 4.

I pazienti di questa settimana includevano il pompiere Wayne, che ha detto che i suoi movimenti intestinali “sembrano una carezza”, senza specificare se si trattasse di Nevin o Jennings, e una donna sudafricana di nome Carmel, che ha affermato di soffrire di gonfiore e “wit futts”.

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Ellie dice che il suo “colon disintegrato” non le ha lasciato altra scelta che ottenere “un culo da Barbie”. Credito: Channel 4

Una condizione precedentemente sconosciuta alla scienza medica, fino a quando i sottotitoli non hanno chiarito: “Scoregge bagnate”.

Quella che mi ha davvero fatto saltare gli occhi e ha lasciato i gemelli a cercare una domanda di follow-up decente, tuttavia, è stata una donna allegramente provocatoria di nome Ellie, che ha rivelato che il suo “colon disintegrato” non le aveva lasciato altra scelta che ottenere “una Barbie culo”, prima di continuare a spiegare: “Un culo di Barbie è dove ti viene tolto e ricucito il sedere”.

(Pausa). . . “E appuntamenti e roba del genere?”

Beh, non posso commentare a nome di nessun altro, ma a Ken sta bene perché non ha genitali.

Un RAPIDO promemoria che la seconda serie di Clarkson’s Farm (la cosiddetta serie “Ow! F***”) arriva oggi su Amazon.

Presenterò una recensione più lunga quando la rubrica tornerà il 24 febbraio, ma penso che lo spettacolo sia così divertente, bello ed educativo che dovrebbe spingerti a sottoscrivere un abbonamento, se non ne hai già uno, e annullarlo se Amazon è mai abbastanza codardo da far cadere Clarkson.

Irritazioni televisive casuali

CLIVE MYRIE afferma: “Non devi essere una celebrità per prendere parte al normale Mastermind”. (O la versione celebrità).

Josh Widdicombe di The Last Leg mi ha fatto venire i brividi chiamando per sbaglio Angela Rayner “il vice primo ministro”.

L’ipotesi assolutamente folle, suggerita dal successo di Happy Valley, che la TV abbia sofferto per la mancanza di poliziotte di mezza età.

E Matt Hancock, che ha lasciato la politica per inseguire alcune “entusiasmanti opportunità”, che ora scopriamo includevano sedersi due posti più in basso rispetto a Paul Chuckle nel pubblico di Dancing On Ice.

Paul, sei meglio di così.

Sosia della settimana

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Il vincitore di questa settimana è il cringemonger di Love Island Will e il defunto, grande Lance Percival. Inviato da Karen Michele

SU EastEnders, malata terminale Lola chiede: “Cosa succederà se muoio . . . Quando muoio?”

7/1 Lotteria con codice postale, 3/1 Ballando sul ghiaccio ed è anche denaro per “riposarsi”.

Oro televisivo

PUTIN contro l’Occidente (BBC2). La gloriosa demolizione di Bill Maher di “a woke revolution” su Real Time: “Pensi di poter cambiare la realtà urlando contro di essa?”

Migliaia di fan gallesi che cantano a squarciagola Delilah, sfidando l’ordine di divieto del WRU, al Sei Nazioni.

La meta “mic drop” di Duhan van der Merwe nell’ultima vittoria della Scozia contro l’Inghilterra.

E uno scommettitore di nome Paul Stratton che ha realizzato il sogno di ogni tifoso entrando come sostituto della sua squadra (l’Everton), nel Big Show di Michael McIntyre.

E non era neanche lontanamente orribile come Dele Alli.

NEL FRATTEMPO, durante l’edizione di venerdì di Amanda & Alan’s Italian Job sulla ristrutturazione degli edifici, Amanda Holden ha dichiarato: “Non credo di aver pensato a crepe, intonaci e possibili cose che sarebbero andate male con l’intonaco.

“Ho pensato, una mano di vernice, sarà sufficiente.”

E non sono ancora sicura al 100% se stesse parlando della ristrutturazione dell’edificio o di capelli e trucco.

Grandi bugie e delusioni televisive

The John Bishop Show, conduttore: “Nicola Sturgeon è come quell’insegnante di geografia che ti piace ma non sai perché”.

Anche se forse è perché sei un allievo della Royal Blind School di Edimburgo.

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