Il debutto alla regia di Kyle Mooney, Y2K, ha la giusta estetica anni ’90. Come dice il nome, Y2K si svolge l’ultima notte del 1999 durante una festa di Capodanno. Incentrato su due nessuno, Eli (Jaeden Martell) e Danny (Julian Dennison), i due studenti delle scuole superiori partecipano a una festa solo per combattere per la propria vita insieme a persone con cui non sono mai andati veramente d’accordo. Il film inizia nello stile di Can’t Hardly Wait finché non si trasforma in qualcosa di completamente diverso in un mix di generi di commedia, fantascienza e disastro una volta che Y2K diventa realtà.
Scritto da Mooney ed Evan Winter, il film A24 vede protagonisti Rachel Zegler, Julian Dennison, Jaeden Martell, Mason Gooding, Eduardo Franco e Lachlan Watson nei panni di un gruppo di sopravvissuti a una rivoluzione robotica. Se stavi creando ricordi nel 1999, allora ricorderai lo spavento che era Y2K. Si credeva che a causa del fatto di avere 000 computer e la tecnologia sarebbe fallita. Gli aerei cadrebbero dal cielo, le bombe esploderebbero e il mondo finirebbe. C’erano documentari di Nostradamus su History Channel e quando l’orologio suonò la mezzanotte non accadde nulla.
In Y2k, qualcosa accade. Una jeep giocattolo rosa uccide alcuni adolescenti, un Tomogatchi fa un buco nella testa di qualcuno e le macchine si ribellano violentemente in un modo che, per il primo atto, è assolutamente elettrizzante. La dedizione agli effetti pratici distingue le mostruosità robotiche del film. L’umorismo che portano è il meglio che il film ha da offrire (a parte il magnetico Dennison).
Per quanto riguarda la trama, non c’è molto. I personaggi esistono solo per fornire battute e riferimenti agli anni ’90 supportati da un mix di CD masterizzato degli anni ’90. L’azione è la stella. Le uccisioni creative fanno di più per il film di qualsiasi relazione cerchi di stabilire dopo il primo atto. Questo non vuol dire che gli attori non stiano facendo del loro meglio. Martell è infinitamente accattivante dall’inizio alla fine con la giusta dose di imbarazzo e competenza. Porta avanti il film anche se il suo migliore amico, interpretato da Dennison, offre il miglior momento musicale del film con la sua interpretazione dell’iconica “Thong Song” di Sisqo.
Dato che ho ricordi di Y2K, questo film dovrebbe colpire. Invece, il dialogo, la premessa, le rivelazioni e i colpi di scena sono tutti veicoli per racchiudere quanti più riferimenti possibili in 90 minuti. Mentre Totally Killer incarnava l’estetica d’epoca della fine degli anni ’80, Y2K è un fucile da caccia contro il muro di ciò che la Gen Z pensa fossero gli anni ’90. Invece di incarnare il periodo storico, il suo umorismo e i suoi cliché, è come bere da un idrante. Quando il film cerca di addentrarsi nel territorio degli scherzi trash, una sensibilità del 2024 li indebolisce. Questi vengono spesso consegnati dalla Laura di Zegler.
L’inizio del terzo atto, la rivelazione del personaggio e la conseguente necessità di rompere le cose è il momento brillante della seconda metà del film. Ma anche con questa icona musicale, non c’è molto a cui aggrapparsi. La commedia avrebbe potuto essere più trash, più cattiva e scavata nel periodo storico, ma invece sembra tutto vuoto. Assolutamente caotico, Y2K si perde cercando di essere tutto in una volta e alla fine ne esce maniacalmente confuso.
Il cast e i suoi rapidi riferimenti agli anni ’90 si adattano alla generazione TikTok. Tuttavia, la continua forzatura dell’umorismo degli anni ’90 indebolita dalla sensibilità del 2024 lo rende completamente non adatto a me. Il film è più fastidioso che divertente. Questa durata di un’ora e mezza sembra tre poiché la scrittura di Mooney SNL trasforma questo film in una lunga scenetta.
Alla fine, Y2K troverà il suo pubblico cinematografico. Per gli Zoomer e i millennial senza ricordi concreti del tempo a cui aggrapparsi, Y2K è un film che catturerà ciò che idolatrano in quel periodo di tempo. Lo prende in giro mentre aggiunge una colonna sonora fantastica e questo è più che sufficiente per conquistare le persone, ma non io.
Y2K è stato proiettato come parte di SXSW ed è impostato per la distribuzione da A24.
Anno 2000
5/10
TL;DR
Per gli Zoomer e i millennial senza ricordi concreti del tempo a cui aggrapparsi, Y2K è un film che catturerà ciò che idolatrano in quel periodo di tempo.